domenica 8 agosto 2010

Un incantevole collinare


Su consiglio di Antonio (proprio la stessa persona che mi aveva indicato la fontana fantasma a Torre Colimena, nel lungo di domenica scorsa), mi sono recato questa mattina al Lago di Albano, vicino Roma, per farmi una corsa che già immaginavo molto suggestiva, visto il paesaggio, ma non così dura...

Alla fine sono stati 190 metri di dislivello, un record per le mie gambe, che ne hanno risentito in maniera eccessiva, secondo me, anche perchè forse non avevano recuperato appieno la seduta di venerdì.

Fatto sta che stamattina, un po' in ritardo in verità, sono partito alla volta del Lago di Albano. Arrivato intorno alle 9.00 il lungo lago era già pieno di runners che correvano, così ho trovato un parcheggio (strisce bianche per fortuna, vista l'ora...) e subito ho cominciato a correre. La foga di correre in un così bel posto non mi ha fatto pensare al tragitto da effettuare e così ho subito sbagliato strada, seguendo quella che portava in cima. Dopo circa un chilometro con una pendenza micidiale (e qui già maledicevo Antonio che mi aveva assicurato un percorso non molto in salita), ho deciso di tornare indietro, immaginando di aver sbagliato strada. Ho cominciato così a seguire il lago nel verso opposto, stando attento alle eventuali fontane (altro punto chiave dell'uscita). Ne ho trovata una dopo quasi cinque chilometri e mi sono subito fermato. Avevo già una discreta sete. Dopo la breve sosta, ho ripreso a correre.

Il panorama mi svagava e la corsa era abbastanza tranquilla. Arrivato nella parte sterrata del percorso, ho avuto qualche problema con alcuni tratti particolarmente pericolosi (discese tra i sassi, salti tra un sasso e l'altro) che mi hanno stancato, anche psicologicamente, e comunque si saliva, sempre in barba a ciò che aveva affermato Antonio. Era un percorso abbastanza collinare. 

Terminato il primo giro, della durata di 10 Km, ero già leggermente stanco, ma correndo con un altro runner, ho facilmente allungato per un paio di chilometri con lui (correndo in compagnia, molto spesso non si avverte quasi la fatica). 

Nel frattempo, verso l'8° chilometro ho perso una fontana, nascosta tra il verde, e così ho commesso un altro errore, non mi sono idratato. Ho bevuto solo alla successiva fontana (la prima trovata all'inizio, visto che ce ne sono solo due) dopo dieci chilometri, ma con il caldo delle 10.00, mi rendo conto che è stata troppa la distanza.

Dopo essermi dissetato, ho ricominciato nuovamente a correre, ma mi sentivo stanco. Ero al 13° chilometro, ma sembrava che ne avessi fatti già venti. Sono arrivato al 15° con la speranza che migliorasse, ma è stato sempre peggio. Alla fine del 16° Km ho fatto un tratto a piedi, fino alla fontana, perchè ero completamente disidratato, avevo la gola secca e tanta sete. Arrivato alla fontana ho bevuto come un cammello.

Dopo un po' ho ripreso a correre, ma ormai la testa era partita. Ho fatto un altro chilometro e alla fine ho gettato (nuovamente) la spugna.

Questo allenamento, per alcuni versi, mi ricorda molto quello fallito mercoledì, ma come quello di mercoledì, lo voglio recuperare quanto prima.

Visto che la mia famiglia è già in vacanza e io ho tutto il tempo che voglio la sera quando torno a casa, penso che recupererò questo lunghissimo mercoledì, facendo domani un piccolo allenamento (già previsto per altro) di soli 8 Km. Il tempo comincia a scarseggiare se voglio fare tutti i lunghissimi che mi ero prefisso.

A questo punto nulla vieta un'ennesima modifica alla tabella, riducendo da 4 a 3 gli allenamenti settimanali, in modo che possa arrivare più fresco all'allenamento della domenica e percorrere un numero maggiore di chilometri (in valutazione).

Secondo me gli errori di questo allenamento sono stati i seguenti

  • I lunghissimi non si corrono su percorsi particolarmente complicati (leggi eccessive salite, tratti in discese ripide, ecc.)
  • Bisogna essere al 100% per affrontarli al meglio e quindi l'ultimo allenamento non deve essere troppo impegnativo o vicino
  • Fondamentale non arrivare mai a 'sentire' la sete... se hai sete, è già troppo tardi.
Inoltre quello che ho imparato questa volta, è che le affermazioni di Antonio le dovrò prendere sempre con le pinze :)! 

Comunque quello del Lago di Albano, resta un percorso molto bello, magari da non fare per i lunghissimi, ma per farsi 10 Km allenanti. Spero di rifarlo quanto prima.

Garmin connect - Dettagli allenamento dell'8 agosto 2010 - 17 Km

10 commenti:

  1. Che bello che dev' esser stato il paesaggio....
    Complimenti per la scelta del posto.
    Confermo : i lunghi vanno fatti su percorsi piatti come un cd...!!
    La prossima volta portati una bottiglietta il piu' fina possibile e sarai indipendente dalle fontanelle, qualora non le trovi...
    Consiglio x lungo : partenza dallo Stadio dell' Acquacetosa, arrivi al ponte vicino a Porta aPortese e torni dietro; se e' troppo lungo, partenza da Ponte Milvio e giri sul ponte che piu' ti aggrada.... Fontanelle quante ne vuuoi ma io mi porto sempre la fida bottiglietta.... Orario mattina presto di Domenica...!! Il perche' lo capisci da te....

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  2. @Marco Bucci - Grazie Marco dei consigli, sempre preziosi!! Da venerdì fino a fine agosto sarò in Puglia e correrò lungo la costa (D+ 0 ;)), ma di ritorno a Roma il tuo tragitto mi incuriosisce assai!!

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  3. I lunghi, gira e rigira, sono sempre pallosi; se li fai poi in solitaria e su un percorso che non conosci alla prima difficoltà vai via di testa.... fa ancora caldo, pensa che io ieri mattina ho faticato a carburare per i primi 5 Km di una garetta lunga in totale 10. Avevo voglia di smettere, la testa era in tilt; poi, con fatica, ho tenuto duro e ho completato. Le tabelle sono fatte per prepararsi bene ma non vanno seguite alla lettera; se hai bisogno di staccare stacca, tempo per recuperare ne hai.

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  4. visto che hai rotto il ghiaccio, a Ott c'è la mezza dei castelli... straconsigliata! ;D

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  5. @Ale57 - La tabella che seguo l'ho adattata tante di quelle volte alle mie necessità che neanche il creatore la riconoscerebbe più :D.

    @theyogi - La mezza dei castelli l'avevo già notata e mi è anche venuto in mente di farla, solo che è una settimana prima di Garda... non mi sembra il caso :S Prenotato per il prossimo anno :)

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  6. Un ottimo posto per correre, dotato anche di fontane. Il senso di malessere provato dopo soli 13 km denota la non buona condizione in questo momento, ma capita e soprattutto il caldo che non aiuta. I tuoi prossimi obbiettivi?

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  7. Ah, scusa mi era sfuggito il banner laterale, Lake Garda del 10 ottobre! Allora hai tutto il tempo per arrivare bene all'appuntamento!

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  8. @Daniele - Ciao Daniele ben venuto sul mio blog! In effetti domenica non ero al 100%. Il 10 ottobre comincia a sembrarmi invece tanto vicino...

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  9. Tranquillo, dai solo modo al tuo organismo di recuperare energie necessarie a svolgere meglio gli allenamenti più impegnativi e il 10 ottobre... sarà un successo!

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  10. @Daniele - In effetti questa sera, con un recupero migliore, è andata decisamente meglio rispetto a domenica!!

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