martedì 5 ottobre 2010

7° Trofeo S.Ippolito - Fiumicino

L'ultima domenica prima della maratona che faccio, invece di starmene bello bello a casa, magari a correre qualche chilometro? Mi sparo una garetta facile facile a Fiumicino che invece di certificare l'ok alla LGM, mi manda allo scompiglio, soffrendo per quasi tutta la gara e buttando giù il mio morale. Ma gliela faccio vedere io, porca miseria...

Il dolore alle costole, dovuto alla caduta con lo scooter, non si era fatto sentire per tutto il mattino, per cui avevo ben sperato ed invece dopo un po' dalla partenza, ha cominciato a darmi fastidio e a rovinarmi la gara.

Arrivo a Fiumicino con il malcapitato scooter (visto che tra le tante sfighe di questo periodo pre-maratona, sabato mattina  mi si è rotto pure il finestrino della macchina e ho preferito lasciarla in garage), vado a prendere il pettorale e subito mi dirigo al punto di appuntamento con il gruppo del Running Forum. Il tempo di attaccare alla maglietta il pettorale ed arrivano tutti. Il tempo di fare le foto e si parte insieme con il riscaldamento: il riscaldamento va bene, anzi benissimo, non avverto alcun fastidio.

Alla partenza siamo un migliaio (anche qui gran folla, come al Trofeo dell'uva di domenica scorsa). Si parte tutti insieme e dopo cento metri, un restringimento del percorso, ci costringe quasi a fermarci. Dopo questa curva la strada migliora. Comincio a correre un po' più decisamente, sorpassando qualche persona. Tutto fila liscio. Poco dopo il primo chilometro le gambe ci sono, vado poco sopra i 5' x Km e questo è quello che volevo.

Peccato che dopo il terzo chilometro, cominciano i guai: il fianco comincia a dar fastidio e da qui un susseguirsi di problematiche. Continuo? Non continuo? Se vado avanti, magari mi comprometto definitivamente la gara di domenica prossima, ma non posso abbandonare. Allora prendo la decisione di continuare, ma la testa è andata, e con lei anche le gambe: le sento pesanti, lente, in progressione negativa. Per cercare di far qualcosa di utile per domenica prossima, decido allora di prendere il ritmo maratona per testare la 'corsa con dolore al fianco', cosa che potrebbe a questo punto avverarsi in maratona e vedere come comportarmi. Corro così i rimanenti chilometri, ma vi assicuro che non è stato semplice.



Alla fine, arrivo al traguardo, deluso dal tempo, di poco superiore a 56' (domenica scorsa, in continuo sali e scendi avevo fatto 54'...), ma contento di rivedere Rick, Mau e Tolly vicino al traguardo!! 



3 commenti:

  1. le giornate no rischiano di rovinare tutto.
    tu però sei stato forte mentalmente nel non mollare.

    domenica vai con la stessa caparbietà

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  2. Dai che domenica sarà un' altra storia!!! Ci vediamo sul battello!!!

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  3. @Kaiale - Dritto alla meta :D

    @Demis - Io la mattina arrivo direttamente a Limone, il battello lo prendo al ritorno. Conto invece di ritirare il pettorale all'expo sabato pomeriggio verso le 17.00. Se passi da quelle parti, ci incontriamo ;)

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