mercoledì 12 maggio 2010

Sotto la pioggia


Ho fatto appena in tempo ad uscire per correre, che quasi subito ha cominciato a piovere. Non una pioggia fortissima, ma incessante. Se avessi tardato qualche minuto, vedere piovere da dietro le finestre mi avrebbe sicuramente demotivato e mi sarei perso questa bella corsa con gli occhiali bagnati...

Sinceramente non mi è capitato molte volte di correre sotto la pioggia, ma devo dire che ogni volta che è successo, ho avvertito una bella sensazione. Un misto fra rilassatezza, stoicismo e libertà. Certo, non stava scaricando come sta facendo adesso mentre scrivo, ma comunque grondavo gocce, e non tutte erano di sudore.

Come previsto, comunque, oggi toccava agli sprint in salita. Questo il menù:
  1. Riscaldamento (2 Km)
  2. 15 x 80 metri in salita ripida, corsi al massimo e ritorno con corsetta lenta
  3. Corsa finale (3 Km)
Oggi mi sentivo veramente cattivo e motivato, così li sprint in salita li ho corsi veramente al massimo. Ma quello che più mi ha soddisfatto, sono stati gli ultimi tre chilometri di corsa: tirati come non succedeva le altre volte. Infatti di solito corricchiavo giusto per allungare un po' i chilometri percorsi; questa volta invece riuscivo ad essere abbastanza veloce. L'ultimo chilometro l'ho un po' avvertito e ho avuto difficoltà a tenere il ritmo, ma ho stretto un po' i denti e ho cercato di dare il massimo.

Alla fine il Garmin segnava 8,5 Km e le gambe erano stanche, ma visto che domani farò riposo, poco male, hanno un giorno in più per riprendersi.

Garmin connect - Dettagli allenamento del 12 maggio 2010 - Sprint in salita

4 commenti:

  1. Correre sotto l'acqua con la pelle coperta da una patina di sudore mista con la pioggia e anche un po' di bava alla bocca sono sensazioni imperdibili.
    La situazione di trance in cui si entra in certi medi corsi sotto l'acqua non te la regala nessun'altro allenamento.

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  2. ...C' ho fatto addirittura tutta una maratona sotto l'acqua...!! ....IRRIPETIBILE...!!!
    Troppi allenamenti pure...!!!

    Coraggio... prima o poi si ricordera' che stiamo a primavera...

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  3. Se piove, visto che mi alleno alle 5 del mattino, tendo a non uscire di casa. Ma se l'acqua mi becca per strada, ammesso che non venga giù il diluvio universale, a volte è piacevole, soprattutto nelle sedute da più di 10 chilometri.

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  4. Mi fa piacere vedere che provate le mie stesse sensazioni di piacere. Certo, ora qualche corsetta con un'aria primaverile non sarebbe male!!! E che cavolo...

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