martedì 11 maggio 2010

Come aggiustare una 'giornata no'

A chi non capita avere una 'giornata no'. Per me, oggi era una di quelle. Svegliato presto la mattina, non sono riuscito più ad addormentarmi, sensazioni di nervoso per tutto il giorno, una sacco di casini al lavoro e persino durante il tragitto per tornare a casa, i semafori tutti rossi. Ma poi, a fine giornata, esce fuori un allenamento che pensavi non essere in grado di affrontare e la vita comincia a sorriderti di nuovo: che bella cosa la corsa...

Un alternarsi di velocità:
  • 3 Km a 5'40"
  • 2 Km a 5'20"
  • 3 Km a 5'40"
  • 2 Km a 5'20"
era questo l'allenamento di oggi (fa parte della tabella per Garda, ma è meglio non dirlo in giro...).

A dire il vero, un po' mi spaventavano questi cambi di ritmo, in special modo gli ultimi due e invece, inaspettatamente, ho trovato più difficoltà nel secondo tratto più lento, anche se in questo caso è tutta colpa delle salite maledette che mi ammazzano....


Arrivato in ritardo a casa, riesco comunque ad uscire per il rotto della cuffia e via per le strade di casa, che oramai conosco quasi come le mie tasche. Mi ripeto mille volte che i primi chilometri non devo farli più veloci del previsto , altrimenti ne pagherò le conseguenze alla fine, ed invece niente, tutti e tre i primi chilometri sotto 5'35". Tuttavia, prima sensazione positiva, i successivi due chilometri, da fare a 5'20" riesco a correrli abbastanza tranquillamente sotto il tempo previsto.

Comincia la seconda parte dell'allenamento. I primi tre chilometri sono i più duri. Quasi non riesco a tenere il ritmo previsto (anzi, non ci riesco per niente...). Ma quando cominciano gli ultimi due chilometri, che, visti i chilometri precedenti, avevo già previsto di correre intorno ai 6', inserisco il turbo (nel cervello) e comincio a darci dentro. "Ce la faccio, ce la faccio, ce la faccio..." e alla fine ce l'ho fatta (a meno di un paio di irrilevanti secondi).

Molto bene: morale alle stelle, almeno stasera. E domani si fanno gli sprint in salita settimanali per vedere se si riescono a domare prima o poi queste cavolo di salite!!!

Garmin connect - Dettagli allenamento del 11 maggio 2010 - 10 Km

4 commenti:

  1. Le variazioni di ritmo sono una vera rogna. In bocca al lupo per il Garda.

    Se la gara del Garda è quella di fine Maggio, non è un po' troppo tardi per continuare a fare salite? Non rischi di arrivare imballato?

    Ciao e Buona Corsa

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  2. Bravo Marco. Chiudere bene un allenamento dato quasi perso è una grandissima iniezione di fiducia.

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  3. già, potere del running.... spesso riesce ad aggiustare le giornate storte!

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  4. @squonimo - Innanzi tutto benvenuto sul mio blog! Per la data di Garda... c'è ancora un bel po' di tempo: è la maratona del 10 ottobre. Siamo ancora agli inizi e, ad essere sincero, non ho ancora effettivamente deciso se parteciperò. Mi sono dato tempo fino a fine mese, nel frattempo seguo la tabella prevista.

    @MFM - Grazie Marco ;) Hai proprio ragione!!

    @yogi - ed i benefici, spesso, si sentono anche il giorno dopo!!

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