mercoledì 17 novembre 2010

Ritorno a Caracalla


Ieri sono finalmente tornato a correre allo Stadio Nando Martellini, noto anche come lo stadio delle terme di Caracalla, durante la pausa pranzo. Come ho sempre detto, questa soluzione mi è congeniale perchè mi permette di correre durante la parte più calda del giorno (che di inverno non è male) e non tolgo tempo alle attività familiari, che sono sempre tante ed importanti... 

Ad aggiungere valore e piacere alla seduta in questione, c'è che sono andato a correre con un mio collega, quindi finalmente in compagnia anche a Caracalla; anche se ad essere sincero, qui, diversamente che vicino casa mia, c'è comunque tanta gente che corre e non ci si sente assolutamente soli. Certo, correre in due, o più, ha anche i suoi lati negativi, ma poter chiacchierare durante il riscaldamento (anche se il mio compagno ha dovuto fare un luuuungo riscaldamento) e cercare di stare dietro a chi ti precede durante le ripetute è veramente un'altra cosa.

Ieri in particolare, ho fatto ripetute sui mille. Anche questa volta mi tirerò dietro i rimproveri di gran parte di voi, per via della non costanza dei tempi ottenuti, ma all'inizio ho cercato di stare al tempo del mio compagno (4'30") che comunque viaggia su altri ritmi, e le ultime due, visto che non era alla mia portata continuare su quei tempi, ho decellerato facendole in 4'52" e 4'49"

Tutto sommato sono contento dell'allenamento, anche perchè venivo da una mezza maratona corsa domenica, un defaticamento corso lunedì (7 Km); quindi il terzo giorno consecutivo di corsa, ma le gambe stavano bene. Per giunta, a dirla tutta, anche oggi avevo le gambe perfettamente in carica, ma ho preferito riposare. A questo punto penso di aver dimostrato che una seduta defaticante il giorno dopo un grosso sforzo, può aiutare a recuperare più in fretta.

4 commenti:

  1. Bravo Marco, ottimo allenamento. Sui tempi io sono molto "sciolto", si cerca di fare quel che si può. ;-)

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  2. Ciao Marco, tirare forte non fa mai male. Dalla mia seppur poca esperienza posso dirti che se vuoi migliorare i tempi, devi tirare forte e saper soffrire. Ciao

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  3. La seduta defaticante dopo la gara o un allenamento impegnativo è quasi d'obbligo. Buon allenamento quello che hai fatto.

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  4. @MFM - Marco, mi sono sempre piaciute le persone 'sciolte' ;)

    @Vincenzo - Saper soffrire, una cosa che devo far ritrovare alla mia testa... dopo la mara, sembra che non ne voglia sapere di soffrire, ma cambierà idea, lo so ;)

    @Daniele - Grazie Daniele e W il defaticamento :D

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